La compensazione del credito Iva, nell’F24 del 17 gennaio, è libera fino a 10mila euro. Superato questo importo, il contribuente dovrà attendere il giorno 16 del mese che segue la presentazione del modello Iva 2011. In tre casi la compensazione dei crediti fiscali sorti nel 2010 è libera:
- per gli utilizzi resudui del credito Iva dell’anno precedente (codice 6099, anno 2009);
- per gli utilizzi sino a 10mila euro;
- per i crediti diversi dall’Iva (Ires, Irap...).
Infine, l’Iva 2010 può essere scalata senza formalità anche oltre i 10mila euro, a fronte di debiti per il medesimo tributo risultanti dalle liquidazioni periodiche dell’anno in corso, ancorché l’utilizzo sia esposto nell’F24. Sui ruoli scaduti oltre 1.500 euro, il blocco delle compensazioni è integrale. La decorrenza di esso è stata rinviata. Si attende l’emanazione di un decreto ministeriale con i criteri per il saldo delle cartelle con crediti erariali.
weekly news 03/2011