Notizia

Per la lavoratrice che si sposa niente licenziamento dalla data della pubblicazione ad un anno dalla celebrazione

Pubblicato il 02 settembre 2011 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con sentenza n. 17845 depositata lo scorso 31 agosto 2011, la Corte di cassazione ha ricordato come il divieto di licenziamento in caso di nozze, accordato dalla legge 9 gennaio 1963 numero 7, è fondato sull'elemento obiettivo della celebrazione del matrimonio senza essere subordinato all'adempimento di alcun obbligo di comunicazione da parte della lavoratrice al datore.

Deve dunque ritenersi illegittimo il licenziamento “intimato senza che ricorressero i presupposti di una delle ipotesi di legittimo recesso datoriale, contemplate nell’ultimo comma dell’articolo 1, Legge n. 7/1963, nel periodo intercorrente tra la richiesta delle pubblicazioni e un anno dalla celebrazione”. Tuttavia – conclude la Corte - "non può assumere rilevanza la richiesta di pubblicazioni successive al licenziamento se pure intervenuta nel periodo di preavviso". 

weekly news 35/2011

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).