La Ctr lombarda, con sentenza 101/24/11 del 21 giugno 2011, ha chiarito che l'Amministrazione finanziaria può non tener conto delle giustificazioni del contribuente sulle valide ragioni economiche di un'operazione ritenuta elusiva se tali argomentazioni vengono presentate dopo lo scadere dei 60 giorni dalla notifica della richiesta di chiarimenti da parte del Fisco. Almeno in caso di urgenza: imminente scadenza dei termini per l'accertamento.
Pertanto, l'avviso di accertamento non specificamente motivato in relazione ai chiarimenti forniti è nullo solo se tali giustificazioni sono inviate nei termini. Ai fini del rispetto del termine, se la spedizione della risposta è a mezzo posta, spiega la Ctr, fa fede la data di ricezione del documento da parte dell’Ufficio e non la data di spedizione.
weekly news 37/2011