Con sentenza 13061 del 21 marzo 2013, la Cassazione, nell’annullare un’ordinanza del tribunale di Pistoia, chiarisce che non è applicabile ad una società - nel caso di specie una coop - indagata per associazione a delinquere la misura cautelare interdittiva del divieto a contrattare per 6 mesi con la pubblica amministrazione.
ll profitto da reato non comprende i crediti maturati a favore della società.
Dunque, l'applicazione del decreto 231 in fase preventiva ha dei limiti. Il profitto colpito dalle misure interdittive è un guadagno che sia stato concretamente incamerato dalla società, al contrario dei crediti maturati che ancora devono essere conseguiti.
weekly news 14/2013