I soggetti che possiedono crediti certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture ed appalti e per prestazioni professionali nei confronti della P.a. possono effettuare la cessione pro-soluto del credito certificato e assistito dalla garanzia dello Stato ad una banca o ad un intermediario finanziario.
Con decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze del 27 giugno 2014 – in “Gazzetta Ufficiale” n. 162 del 15 luglio – è stato fissato lo sconto per l'operazione di cessione, nella misura massima dell'1,90%, in ragione di anno, dell'ammontare complessivo del credito certificato, comprensivo di ogni eventuale onere.
Se l'ammontare della cessione risulta superiore a 50.000 euro, sull'importo che eccede tale limite non può essere richiesto uno sconto superiore all'1,60 per cento in ragione di anno, comprensivo di ogni eventuale onere.