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Ruling internazionale ad ampio raggio

Pubblicato il 20 gennaio 2015 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Durante il convegno annuale sul fisco organizzato a Milano da Assolombarda e Assonime, il direttore dell'Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi, ha illustrato gli obiettivi che l'Agenzia spingerà nell'ambito dell'attuazione della delega fiscale, in scadenza al 26 marzo 2015.

 

Tra le ipotesi spicca quella dell'estensione del ruling internazionale, già oggetto di ritocchi nel decreto Investment compact, ad altre “materie” oltre le attuali.

 

Si ricorda che lo strumento prevede la sottoscrizione di un accordo sulle regole fiscali (relativo al regime dei prezzi di trasferimento, agli interessi, ai dividendi e royalties, alla valutazione preventiva della sussistenza o meno dei requisiti che configurano una stabile organizzazione, alle convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate all'Italia) da rispettare tra Fisco e impresa con attività internazionale - D.L. 30 settembre 2003 n. 269, convertito, con modificazioni, nella Legge 24 novembre 2003, n. 326 – ed é vincolante per entrambe le parti per il periodo d’imposta nel corso del quale l’accordo stesso è stato stipulato e per i quattro periodi d’imposta successivi.

 

Per tale periodo all’Amministrazione finanziaria è inibita l’attività di controllo sulle questioni oggetto dell’intesa.

 

Altro tema toccato dal Direttore è il nuovo ravvedimento previsto dalla legge di Stabilità. L'annuncio è quello di un provvedimento entro il mese per mettere a disposizione del contribuente le informazioni in possesso dell'Agenzia e favorire la collaborazione e l’adempimento spontaneo.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).