Il Decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148 ha riordinato la normativa sugli ammortizzatori sociali, prevedendo, tra l’altro, dal 1° gennaio 2016 la ridenominazione del Fondo residuale (istituito con D.I. n. 79141/2014) in Fondo di integrazione salariale.
Con la Circolare numero 22 l’Inps fornisce le prime indicazioni sulle prestazioni garantite dal Fondo di integrazione salariale e sulla modalità di presentazione della domanda necessaria ad accedervi.
Il Fondo di integrazione salariale, in continuità con il Fondo residuale, assicura la medesima funzione di tutela di sostegno del reddito in favore dei lavoratori dipendenti di aziende che non rientrano nel campo di applicazione della normativa in materia di cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria e che non hanno costituito Fondi di solidarietà bilaterali o Fondi di solidarietà bilaterali alternativi.