Entro il 16 giugno 2016 i datori di lavoro devono regolarizzare i contributi dovuti per il Fondo di integrazione salariale per i giovani assunti con contratto di apprendistato. Il conteggio deve essere effettuato su base occupazionale ai fini della verifica dell'obbligo di contribuzione al Fondo che decorre dal 1° gennaio 2016, secondo quanto previsto dal Jobs Act.
Il Fondo d'integrazione salariale si rivolge, infatti, ai datori di lavoro che operano in settori sprovvisti di un Fondo di solidarietà, con più di cinque dipendenti (15 dipendenti fino al 31 dicembre 2015), per erogare prestazioni a sostegno del reddito ai lavoratori sostitutive della cassa integrazione, in caso di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa.
Prima di effettuare il versamento, il datore deve darne comunicazione nell'Uniemens di maggio utilizzando il codice “M131”. Per i datori di lavoro che occupano più di 15 dipendenti, l'importo del contributo dovuto è pari allo 0,65% della retribuzione mensile imponibile ai fini previdenziali dei lavoratori dipendenti, esclusi i dirigenti, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del lavoratori. I datori che occupano da più di 5 a 15 dipendenti, invece, sono tenuti al versamento di un contributo pari allo 0,45% della retribuzione mensile imponibile.