È legittimo introdurre nello statuto di una Srl una clausola per la quale, con generico riferimento a qualsiasi decisione di aumento del capitale sociale che l’assemblea dei soci adotti in futuro, a taluno dei soci sia attribuito un diritto di opzione più che proporzionale rispetto alla caratura della quota di partecipazione al capitale sociale di cui sia titolare il socio cui spetta questo diritto di opzione “rinforzato”. È questo il dettato della nuova massima n. 154 elaborata dal Consiglio notarile di Milano.