Lo scorso 22 marzo l'Organismo italiano di contabilità ha difatti ufficializzato il nuovo Oic 11 - Finalità e postulati del bilancio d'esercizio - riscritto in conseguenza del dlgs 139/2015. Quattro le novità più significative: il da farsi in caso di lacune nei principi contabili; la riformulazione della continuità aziendale; la disciplina del postulato di rilevanza; l'abbandono del costo come criterio base delle valutazioni.
La prima novità, riguarda la determinazione del trattamento contabile delle fattispecie non previste dagli Oic. In tal caso, secondo il paragrafo 4 dovrà costruire un trattamento contabile ad hoc sulla base delle seguenti fonti: prenderà a riferimento, in prima battuta, «in via analogica, le disposizioni contenute in principi contabili nazionali che trattano casi simili, tenendo conto delle previsioni contenute in tali principi in tema di definizioni, presentazione, rilevazione, valutazione e informativa» ; ricorrerà, quindi, alle finalità e ai postulati di bilancio. Una delle più importanti novità del dlgs. 139/2015 è stata l'introduzione, nel codice civile, dei postulati di rilevanza e di sostanza. Con riferimento al primo, l'Oic 11 non definisce soglie o meccanismi quantitativi per la sua declinazione operativa: la rilevanza viene infatti legata alla capacità, di un'omissione o di un’errata indicazione in bilancio, di influenzare le decisioni prese dai destinatari primari di quest' ultimo (ossia gli investitori, i finanziatori e gli altri creditori). Sparisce, infine, lo storico postulato del costo come criterio base delle valutazioni di bilancio dell'impresa in funzionamento: l'introduzione del costo ammortizzato e del fair value lo ha reso, evidentemente, non più in linea con le nuove regole contabili.