Le micro, piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale potranno contare sul voucher a fondo perduto per acquisire consulenze o manager digitali. Da una parte è prevista la mancata proroga del credito d'imposta per la formazione 4.0, su cui le imprese non potranno quindi contare per il 2019; dall'altra arriva però in soccorso un nuovo strumento agevolativo, con un taglio massimo di 80 mila euro. Questo nuovo voucher permetterà alle imprese di minori dimensioni di abbattere fino al 50% i costi per fare ricorso ad un consulente sulla digitalizzazione oppure ad un manager digitale. Il voucher digitalizzazione 2019-2020 sarà concentrato sulle spese di consulenza oppure relativo ad un incarico a un manager specializzato in digitalizzazione.
Le imprese potranno richiedere un contributo a fondo perduto, nella forma di voucher, per l'acquisto di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal «Piano Nazionale Impresa 4.0» e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
Le micro e piccole imprese potranno ottenere un contributo, per ciascun periodo d'imposta, in misura pari al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40 mila euro. Il contributo alle medie imprese sarà invece concesso, in relazione a ciascun periodo d'imposta, un voucher in misura pari al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25 mila euro.