Ai nastri di partenza la pace fiscale per chi è in difficoltà economica. Con la pubblicazione del modello di adesione al «saldo e stralcio» delle cartelle datate 2000-2017, l’agente pubblico della riscossione avvia la macchina della decima sanatoria introdotta dal Governo Conte con la Legge di Bilancio. Per il saldo e stralcio la chiave d’accesso è l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) la cui soglia è stata fissata a 20.000 euro. Per aderire alla sanatoria c’è tempo. Il modello approvato ieri e denominato «SA–ST» con gli acronimi di «saldo e stralcio», dovrà essere presentato entro il 30 aprile 2019. Oltre alle persone fisiche con Isee fino a 20.000 euro, la domanda potrà essere presentata anche da chi ha già aperta una procedura di liquidazione alla data di presentazione della dichiarazione di adesione. Rientra-no nella definizione agevolata anche i contribuenti che, nel rispetto dei requisiti in termini di Isee e per le sole tipologie di debiti previste dalla legge, hanno aderito alle precedenti edizioni della rottamazione delle cartelle e non hanno perfezionato i pagamenti dovuti, compresi quelli entro il 7 dicembre.