Notizia

Stop alle maxi-sanzioni sui crediti se sono indicati nel quadro RU

Pubblicato il 09 marzo 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La CTR Emilia-Romagna, con la sentenza n. 2342/VII/2019, stabilisce che affinché un credito d’imposta risulti inesistente (con la sanzione dal 100 al 200%) devono coesistere i due requisiti previsti dalla norma: il credito deve risultare privo, in tutto o in parte, dei suoi presupposti costitutivi; la sua inesistenza non può essere riscontrata attraverso controlli automatizzati. Ne deriva che tutte le volte che un credito d’imposta risulta indicato nel quadro RU della dichiarazione dei redditi, essendo “intercettabile” mediante i controlli automatizzati previsti dall’articolo 36-ter, D.P.R. 600/1973, la condotta del contribuente – in caso di utilizzo indebito - non può essere considerata fraudolenta, e quindi sanzionata con la penalità più grave dal 100 al 200% (e gli altri “corollari” previsti dalla norma) come credito inesistente.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 dicembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a novembre (soggetti mensili).

Scadenza del 31 dicembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di novembre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Corrispettivi distributori carburante

Invio telematico all’Agenzia delle Dogane dei corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori del mese di novembre, da pa...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di novembre. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a colla...