L’Agenzia delle entrate, con le risposte a interpello n. 372/E/2022 e n. 371/E/2022, ha chiarito che la procedura prevista dal provvedimento n. 60353/2021 per usufruire della proroga dell’agevolazione sugli impatriati è vincolante e quindi qualora non sia stata interamente seguita e, in particolare, non sia stato fatto il versamento di quanto dovuto nei termini, non è possibile regolarizzare la propria posizione tra mite l’istituto del ravvedimento operoso (articolo 13, D.Lgs. 472/1997) pur se in possesso dei requisiti.