Secondo la risposta del Ministero dell'Economia e delle Finanze 5-01057 al question time in Commissione Finanze della Camera dei Deputati, le assegnazioni ai soci di immobili acquistati in regime di esenzione (art. 10 del DPR 633/72) non rientrano nel campo di applicazione dell'IVA. Tali acquisti non hanno, infatti, comportato l'addebito dell'IVA, al pari di quanto avviene, ad esempio, per gli acquisti da soggetti privati. La risposta conferma, altresì, l'orientamento della circ. Agenzia delle Entrate 16.9.2016 n. 37 secondo cui, pe rle assegnazioni in campo IVA, la base imponibile è pari al c.d. "costo rettificato" e non tiene conto dell'incremento di valore registrato sul mercato; solo se tale parametro non è in alcun modo quantificabile è possibile fare ricorso al prezzo di acquisto di beni simili nel momento in cui si effettua l'assegnazione.