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Confcommercio: rinnovato il CCNL terziario, distribuzione e servizi

Pubblicato il 25 marzo 2024 EUROCONFERENCE, SEAC, EDOTTO

In data 22 marzo 2024, è stata sottoscritta tra Confcommercio e le OO.SS. Filcams-CGIL, FIsascat-UIL e Uiltucs l'Ipotesi di rinnovo del CCNL terziario, distribuzione e servizi scaduto il 31 dicembre 2019. L'accordo, che decorre dal 1° aprile 2023 e scadrà il 31 marzo 2027, prevede un aumento a regime di 240,00 euro al 4° livello, comprensivi di quanto già riconosciuto con il Protocollo straordinario di dicembre 2022, e in aggiunta una "una tantum" di 350,00 euro per il periodo di carenza contrattuale (da corrispondere in 2 tranches di pari importo a luglio 2024 e luglio 2025. Oltre agli aumenti salariali si segnalano, tra l'altro, modifiche al sistema di classificazione del personale, alla disciplina dei contratti a termine per adeguarla alle novità legislative, l'innalzamento dell'indennità per le clausole elastiche per il part time donne e un intervento sulla contribuzione alla sanità integrativa.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...