La Cass. 26784/2025 ribadisce che la società beneficiaria di una scissione risponde per i debiti tributari della scissa senza alcuna limitazione, a differenza che per i debiti di natura civilistica (in relazione ai quali opera la limitazione del patrimonio netto trasferito).
Per far valere la pretesa impositiva, all'Amministrazione è sufficiente notificare la cartella di pagamento, poiché la beneficiaria, anche senza aver ricevuto l'avviso di accertamento, è a conoscenza della situazione debitoria della società scissa e può opporre ogni argomentazione per contestare la pretesa stessa.