In vista delle novità introdotte dalla “Manovra Correttiva” in tema di accertamenti esecutivi - ancora in attesa di pubblicazione in “Gazzetta Ufficiale” - Luigi Magistro, direttore centrale accertamento dell’agenzia delle Entrate, ha diramato un nota alle direzioni provinciali e regionali con la quale fornisce istruzioni agli uffici sull’argomento.
La nota, datata 27 giugno 2011, quando il Dl correttivo non era ancora stato approvato, assume un carattere profetico soprattutto nella parte in cui si legge che “gli uffici a partire dal 1° luglio 2011 non dovranno procedere all’emissione di avvisi di accertamento, nonché dei separati atti di contestazione in quanto correlati a detti accertamenti, relativi ai peridi d’imposta 2007 e 2008”.
Dunque, la partenza degli accertamenti esecutivi (prevista per il 1° luglio) è stata sospesa prima ancora di entrare in vigore, per far sì che venga fatta chiarezza sul susseguirsi delle norme che si sono avvicendate con molta velocità negli ultimi tempi, senza aver avuto modo di stabilizzarsi.
Pertanto, in attesa che tutto ciò avvenga, gli uffici potranno procedere all’emissione e alla notifica degli atti riguardanti i periodi di imposta antecedenti al 2007. Nel frattempo, invece, resta viva l’attività degli accertamenti propedeutici alla gestione degli inviti per gli accertamenti con adesione.
weekly news 27/2011