Notizia

Ipotesi anticipate di rientro al lavoro per la lavoratrice in congedo obbligatorio

Pubblicato il 28 ottobre 2011 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Illustra le novità in materia di congedi di maternità/paternità la circolare n. 139 del 27 ottobre 2011 dell'Inps, a seguito delle modifiche apportate dal decreto legislativo n. 119 del 18 luglio 2011 al Testo unico sulla maternità (D.Lgs. n. 151/2001). In particolare all'articolo 16 di tale provvedimento è stato aggiunto il comma 1-bis, afferente le ipotesi di deroga al divieto di utilizzo della lavoratrice durante il periodo di congedo obbligatorio.
Alla lavoratrice è pertanto consentito riprendere in via anticipata l'attività presso il datore di lavoro:
- in caso di interruzione spontanea o terapeutica della gravidanza successiva al 180° giorno dall'inizio della gestazione;
- in caso di decesso del bambino alla nascita o durante il congedo di maternità.
A tal fine, è necessaria una comunicazione, dieci giorni prima, da parte della dipendente al datore di lavoro circa la volontà di riprendere l'attività ed un attestato del medico specialista del Servizio sanitario nazionale o convenzionato e del medico competente per la prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro, diretto a certificare che la ripresa del lavoro non reca danno alla salute della lavoratrice.
La circolare chiarisce che:
- dal momento in cui la lavoratrice riprende l'attività perde il diritto all’indennità di maternità;
- il datore di lavoro, che anticipa l’indennità di maternità per conto dell’Inps, può conguagliare le somme anticipate fino al giorno precedente alla data della ripresa dell’attività lavorativa;
- se vi è stata interruzione di gravidanza, la lavoratrice sarà tenuta ad inviare all'Inps il certificato medico di gravidanza indicante la data presunta del parto e la certificazione del medico che attesti la data in cui è avvenuta l’interruzione di gravidanza;
- per il caso del decesso del bambino avvenuto al momento del parto o nel periodo di congedo post-partum, la lavoratrice è tenuta a presentare all’Inps il certificato di morte del bambino o la dichiarazione sostitutiva di certificazione.
Quanto sopra riportato trova applicazione anche per le lavoratrici iscritte alla gestione separata (parasubordinate).
weekly news 43/2011

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 dicembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a novembre (soggetti mensili).

Scadenza del 31 dicembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di novembre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Corrispettivi distributori carburante

Invio telematico all’Agenzia delle Dogane dei corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori del mese di novembre, da pa...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di novembre. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a colla...