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Notifiche del contenzioso tributario tramite Pec.

Pubblicato il 04 maggio 2012 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Il Ministero dell'economia e delle finanze ha dato il via alla telematizzazione del processo tributario. Con il decreto 26 aprile 2012, pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 102 del 3 maggio 2012, vengono diffuse le regole tecniche che consentono l'utilizzo della Pec (Posta Elettronica Certificata) per le comunicazioni inviate dalla segreteria della Commissione tributaria alle parti, come disposto dal D.lgs n. 546/1992 all'articolo 16, comma 1-bis, introdotto dall'art. 39, comma 8, lett.a), punto 2, del Dl n. 98/2011.

Tali comunicazioni vanno spedite tramite posta elettronica all'indirizzo dichiarato dalle parti nel ricorso o nel primo atto difensivo. Il messaggio spedito conterrà in allegato il documento vero e proprio. 

L'articolo 5 del decreto 26 aprile 2012 specifica che, per quanto riguarda i professionisti iscritti in albi ed elenchi, l'indirizzo Pec deve coincidere con quello comunicato ai rispettivi ordini o collegi.

L'eventuale variazione dell'indirizzo in questione può essere comunicata mediante dichiarazione anche cumulativa, diretta all'Ufficio di segreteria della Commissione tributaria competente, indicando i ricorsi interessati da tale variazione con i rispettivi numeri di registro generale. La variazione ha effetto dal decimo giorno successivo a quello in cui è stata effettuata la notifica alla segreteria della Commissione tributaria.

La comunicazione per via telematica si intende perfezionata al momento in cui viene generata, da parte del gestore di posta elettronica certificata del destinatario, la ricevuta di avvenuta consegna. Essa si considera eseguita, per il destinatario, al momento in cui il documento informatico è reso disponibile nella casella di posta elettronica certificata da parte del suo gestore.  Il decreto entra in vigore il 15 maggio 2012 e si applica alle comunicazioni da inviare, dopo tale data, da parte delle Segreterie delle Commissioni tributarie provinciali e regionali dell'Umbria e del Friuli-Venezia Giulia, con riferimento ai ricorsi notificati a decorrere dal 7 luglio 2011. Le parti possono presentare apposita istanza per richiedere agli Uffici di segreteria di applicare la modalità di invio telematico delle comunicazioni anche ai ricorsi pendenti al 7 luglio 2011. 

La procedura telematica sarà gradualmente estesa alle altre segreterie delle Commissioni tributarie territoriali. 

weekly news 18/2012

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