L’Inps ottempera alla sentenza della Corte costituzionale n. 203 del 3 luglio 2013, che opera un’estensione del diritto al congedo straordinario per l’assistenza al disabile grave - ex articolo 42, comma 5 del Dlgs n. 151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).
Pertanto, il congedo straordinario biennale per assistere disabili gravi può essere fruito anche dal parente o affine entro il terzo grado - Artt.74/78 Codice Civile, Parentela e affinità - convivente della persona in situazione di gravità, se non ci siano altri soggetti idonei a prendersene cura.
Parenti di terzo grado e affini: zii, nipoti in quanto figli di fratelli/sorelle, bisnonni, pronipoti in linea retta; zii acquisiti, nipoti acquisiti in quanto figli di fratelli/sorelle.