Da un comunicato del Dipartimento per le politiche della famiglie istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 42 del 20 febbraio 2014, si apprende il via libera alla rivalutazione per l’anno 2014 della misura degli assegni familiari e di maternità.
Tenendo conto che la variazione, nella media dell'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, da applicarsi per l'anno 2014, è dell'1,1%, e stato stabilito quanto segue:
- l'assegno mensile per il nucleo familiare da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2014, se spettante nella misura intera, è pari a 141,02 euro; per le domande relative allo stesso anno, il valore dell'indicatore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da cinque componenti è pari a 25.384,91 euro.
- l'assegno mensile di maternità da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2014, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante nella misura intera, è pari a 338,21 euro; per le domande relative al medesimo anno, il valore dell'indicatore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da tre componenti, è pari a 35.256,84 euro.