Il contratto di lavoro intermittente è caratterizzato da discontinuità della prestazione e questo ne rende l’utilizzo particolarmente adeguato per far fronte a picchi di lavoro estivi, soprattutto nei settori del turismo e del commercio, nonché per effettuare sostituzioni, anche improvvise, di lavoratori.
Tuttavia, per non incorrere in sanzione amministrativa, il datore di lavoro deve comunicare, prima dell’inizio della prestazione lavorativa o di un ciclo integrato di prestazioni di durata non superiore a trenta giorni, la durata della prestazione stessa.