E' stata rilevata un'anomalia nella compilazione del quadro RW di Unico. Per il periodo d'imposta 2013, su conti correnti e libretti di risparmio l'Ivafe va pagata in misura fissa (se il valore medio di giacenza annuo supera i 5.000 euro), se detenuti all'estero in Paesi Ue o See, o proporzionale (non vale la soglia di esenzione per giacenze fino a 5.000 euro), se detenuti all'estero nei Paesi non collaborativi.
Ebbene, il software per la compilazione non prevede l'imposta proporzionale, anche in caso di indicazione di un
conto corrente o di un libretto estero detenuto in un Paese non Ue o See.
E l'errore è nelle specifiche tecniche del quadro RW - colonna 11 - fornite dalle Entrate, che non prevedono differenziazioni d'imposta in base al Paese.
L'unica soluzione, per la debenza proporzionale in caso di paesi non collaborativi, è forzare manualmente la proposta del software.