Dal 2015 sono in vigore alcune semplificazioni per la compilazione degli elenchi riepilogativi dei servizi intracomunitari.
I modelli Intrastat, che devono essere compilati e presentati in relazione alle prestazioni generiche scambiate con operatori di altri paesi Ue, non devono più riportare l’indicazione obbligatoria del numero e della data della fattura né le modalità di erogazione del servizio e le modalità di incasso/pagamento del corrispettivo. Queste notizie, infatti, diventano facoltative.
Lo specifica il provvedimento del 19 febbraio 2015 dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, adottato di concerto con l'Agenzia delle Entrate e d'intesa con l'Istat, che dal giorno 20/02 è pubblicato sul sito web delle Dogane.
Il provvedimento congiunto attua le disposizioni del decreto Semplificazioni fiscali (Dlgs 175/2014, art. 23) e rende operative le novità per gli elenchi riepilogativi aventi periodi di riferimento decorrenti dal 1° gennaio 2015.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane è stata resa disponibile online la versione aggiornata dell’applicativo che consente di predisporre, controllare e trasmettere in via telematica gli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e servizi. Si tratta del software Intr@Web 2015, realizzato con il contributo di Eurostat (ufficio Statistico della Comunità europea).