Notizia

Esdebitazione e debiti Iva, la parola alla Corte di Giustizia.

Pubblicato il 02 luglio 2015 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con ordinanza n. 13542 del 1° luglio 2015, la Corte di cassazione, Sesta sezione civile, ha sottoposto all'esame della Corte di Giustizia dell'Unione europea una questione d'interpretazione del diritto comunitario chiedendo, in particolar modo, di verificare se la normativa italiana sull'esdebitazione si ponga o meno in contrasto con i principi comuntari risultanti dalla normativa Ue, come interpretati dalla Corte di giustizia medesima, laddove nel beneficio della liberazione vengono inclusi anche i debiti Iva.

Sul punto, la Corte di legittimità evidenzia infatti come il legislatore interno, nel prevedere in modo specifico alcune tassative esclusioni dal beneficio della liberazione dai debiti residui nei confronti dei creditori concorsuali non soddisfatti, non menzioni in alcun modo i crediti tributari.

Il preciso quesito pregiudiziale a cui dovranno rispondere i giudici europei è se "l'articolo 4, paragrafo 3, TUE e gli articoli 2 e 22 della sesta direttiva 77/388 in materia di armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alle imposte sulla cifra d'affari, devono  essere interpretati nel senso che essi ostano all'applicazione, in materia di impostra sul valore aggiunto, di una disposizione nazionale che prevede l'estinzione dei debiti nascenti dall'Iva in favore dei soggetti ammessi alla procedura di esdebitazione disciplinata dagli articoli 142 e 143 del R. D. n. 267/1942".

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).