È legittima la costituzione di società semplici “cassaforte”, cioè il cui oggetto sociale consista nel semplice godimento dei beni (mobili e immobili) di cui la società venga a essere titolare. È la conclusione cui giungono due Studi, di recente diffusi dal Consiglio nazionale del Notariato (n. 69-2016/I e n. 73-2016/I); conclusione tanto più rilevante quanto più si pensi che è elaborata, con interpretazioni di carattere fortemente innovativo in una materia assai complicata e controversa, da una categoria professionale tradizionalmente guardinga perché paladina dell’assoluto rispetto della legge e della legittimità delle soluzioni applicative.