La voluntary disclosure 2.0 passa al Senato con poche e “blindate” modifiche, dalla riapertura dei termini anche per chi aveva già fatto la vd/1 del 2015 (limitatamente però alla emersione nazionale), fino alla spalmatura su 5 annualità reddituali dei contanti spuntati dalle cassette di sicurezza. Il testo liberato ieri è quello licenziato dalla Commissione finanze che ha pochissimi correttivi rispetto al decreto del 24 ot-tobre scorso. In sostanza il lavoro degli emendamenti si è fermato alla possibilità di far accedere alla vd/2 anche i “reduci” della vd/1 (inizialmente esclusa, e comunque solo per il versante “nazionale”) - e alla nuova presunzione di legge secondo cui quanto emergerà dalle cassette di sicurezza andrà a incre-mentare in parti uguali le dichiarazioni fiscali degli ultimi cinque anni (mentre ad oggi sarebbe stato ca-ricato integralmente sull’ultima).