La Legge di Stabilità 2018, nel prorogare a tutto il 2018 la maxi-detrazione Irpef del 50% sugli interventi sul recupero del patrimonio edilizio e sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici, e nel confermare le detrazioni Irpef e Ires dal 50% all’85% per gli interventi antisismici, ha anche introdotto una nuova comunicazione telematica da inviare all’Enea per tutti questi interventi. Si ritiene, però, che l’estensione di questa nuova comunicazione a tutti questi interventi sia un errore non voluto dal legislatore e che le istruzioni dell’agenzia e/o dell’Enea su questo nuovo adempimento, limiteranno la comunicazione solo agli interventi sul risparmio energetico “non qualificato” dell’articolo 16-bis, comma 1, lettera h), Tuir. Per la cessione a terzi dei crediti d’imposta del 65%, 70% e 75% per il risparmio energetico qualificato, la novità è l’estensione a tutti i contribuenti (incapienti e non) di questa possibilità, anche per le singole unità immobiliari (abitative e non). Solo gli incapienti, poi, potranno cedere la detrazione fiscale a banche e intermediari finanziari”. L’Agenzia delle entrate non ha ancora chiarito il meccanismo da utilizzare.