Se i consumi elettrici sono bassi, l'Amministrazione comunale può disconoscere l'agevolazione Ici per l'abitazione principale. La presunzione di residenza effettiva in un comune, certificata dai dati anagrafici, può essere superata dai consumi elettrici se ritenuti modesti. L'importante principio è stato affermato dalla Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 14793 del 7 giugno 2018. Naturalmente, lo stesso principio è applicabile anche all'Imu e alla Tasi.