La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 28575, ha statuito che nei reati tributari è ammesso il sequestro preventivo anche se la Commissione Tributaria ha annullato con sentenza non definitiva la pretesa fiscale. Solo un provvedimento di sgravio, infatti, rappresentando la rinuncia al tributo dell’ente impositore, può giustificare l’annullamento della misura cautelare.