La riforma della crisi d’impresa si fonda su principi modellati sugli stili di governance aziendale anglosassoni. Dal 16 marzo 2019 è in vigore l’articolo 2476, comma 6, cod. civ., che rende responsabili gli amministratori delle obbligazioni sociali quando essi non abbiano rispettato gli obblighi inerenti la conservazione del patrimonio aziendale, ovvero quando non abbiano dotato l’azienda di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile.