Notizia

Calendario fiscale, ingorgo a primavera

Pubblicato il 01 dicembre 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Un effetto della rimodulazione del calendario fiscale da ultimo con l’intervento del Decreto Ristori-quater c’è già: a primavera si preannuncia un ingorgo; sarà allora che tutti i nodi verranno al pettine con il continuo rinvio e affastellarsi delle scadenze, sempre che Governo e Parlamento non ci mettano mano prima. Nodi che, del resto, riguardano da vicino anche il perimetro oggettivo e soggettivo del rinvio degli acconti. A cominciare dalla mini-proroga al 10 dicembre riservata a tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione con domicilio, sede legale o operativa in Italia. Il dubbio è se la proroga abbia effetto anche sugli acconti diversi dalle imposte sui redditi e Irap in scadenza il 30 novembre 2020. L’altro aspetto molto delicato è l’effetto del passaggio di zona da rossa ad arancione e il conseguente impatto sul rinvio “lungo” degli acconti al 30 aprile 2021 senza dover fare i conti con il calo del 33% di fatturato/corrispettivi nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Alla fine è prevalsa la formula che fotografa la situazione delle zone al 26 novembre. Resta una gimcana tra colori, automatismi o semi automatismi che mette a dura prova tanto gli operatori quanto i professionisti che li assistono. Con il rischio di sbagliare ora e di trovarsi esposti a rischi di contestazioni da parte del Fisco a distanza di mesi o anni.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).