La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 27665/2020, ha affermato che il bonifico ordinato dalla moglie a favore del marito è una donazione indiretta quando effettuato allo scopo di realizzare uno stabile incremento del patrimonio del donatario e un impoverimento del patrimonio del donante; ne consegue, se la vicenda emerge nell’ambito di un procedimento di accertamento delle imposte sui redditi, la tassazione, a titolo di imposta di donazione, con l’aliquota dell’8% sul valore eccedente la franchigia di 1 milione di euro.