Riaperta fino al 30 aprile 2022 la possibilità di chiedere una nuova dilazione per piani di rientro decaduti all’8 marzo 2020, senza versare in anticipo le quote scadute. È quanto prevede l’articolo 2-ter introdotto in conversione del D.L. 228/2021 (c.d. Decreto Milleproroghe), che, dopo il voto di fiducia, ha ricevuto ieri l’ok della Camera in prima lettura (ora il testo passa al Senato dove è calendarizzato in aula già domani).