Ai fini della predisposizione del bilancio relativo all'esercizio 2024, si segnalano:
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l'entrata in vigore del documento OIC 34, che disciplina i criteri per la rilevazione e la valutazione dei ricavi, nonché le informazioni da presentare nella Nota integrativa;
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l'incremento dei limiti dimensionali per la redazione del bilancio d'esercizio in forma abbreviata e micro;
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il superamento dei regimi derogatori che consentivano la sospensione degli ammortamenti delle immobilizzazioni (art. 60 co. 7-bis ss. del DL 104/2020 convertito) e la sterilizzazione delle perdite di capitale (art. 6 del DL 23/2020 convertito), ancorché tali regimi producano ancora effetti sul bilancio 2024 qualora l'impresa vi abbia in passato aderito;
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la proroga all'esercizio 2024 del regime derogatorio di cui all'art. 45 co. 3-octies ss. del DL 73/2022 convertito, che consente di non svalutare i titoli iscritti nell'attivo circolante, fatta salva l'ipotesi di perdita durevole (DM 23.9.2024);
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le disposizioni introdotte dal DLgs. 192/2024 (di riforma dell'IRPEF e dell'IRES), finalizzate alla riduzione del doppio binario tra valori contabili e fiscali in riferimento a contributi in conto capitale, commesse infrannuali e pluriennali e operazioni in valuta;
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le nuove regole per la rendicontazione di sostenibilità (DLgs. 125/2024), che dovrà trovare collocazione all'interno della Relazione sulla gestione.