L'art. 15 del Ddl. di bilancio per il 2026 riscrive l'art. 86 co. 4 del TUIR stabilendo che le plusvalenze realizzate sui beni relativi all'impresa possono essere rateizzate fino ad un massimo di tre periodi di imposta (in luogo dell'attuale rateizzazione in cinque periodi di imposta), a condizione che i beni siano stati posseduti per un periodo non inferiore a cinque anni (in luogo dell'attuale periodo di possesso triennale). Per i beni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie, diverse da quelle soggette al regime pex, la rateizzazione in tre periodi opererebbe, in base alle modifiche operate dal Ddl. di bilancio, per quelli iscritti come tali negli ultimi cinque bilanci. Per espressa disposizione normativa, le modifiche troverebbero applicazione in relazione alle plusvalenze realizzate dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.2025, in altre parole dal periodo di imposta 2026 "solare".