E’ disponibile sul sito dell’agenzia delle Entrate il nuovo modello per la “comunicazione dei dati Iva” annuali, corredato dalle relative istruzioni. à Salvo alcune eccezioni, il modello deve essere presentato al Fisco entro la fine del mese di febbraio di ciascun anno. Nel 2010 la scadenza è prorogata al 1° marzo, essendo il 28 febbraio domenica. à Le nuove bozze tengono conto delle principali novità legislative messe a segno lo scorso anno. In particolare, si infittisce la lista di coloro che possono essere esonerati dall’invio del modello. Sono esclusi, per esempio, tutti coloro che presentano la dichiarazione annuale Iva, modello Iva 2010, entro il mese di febbraio: sia essi contribuenti con importi a credito che a debito. Sono altresì esonerati dalla comunicazione annuale dei dati Iva le persone fisiche che nel 2009 hanno realizzato un volume d’affari non superiore a 25mila euro, che sono comunque tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale. à La presentazione del modello di comunicazione Iva annuale deve avvenire esclusivamente in via telematica, direttamente dal contribuente o mediante intermediari abilitati. Tra le bozze dei modelli di dichiarazione relativi al 2010 – disponibili sul sito web dell’agenzia delle Entrate – si trova anche quella pertinente al modello “Iva annuale”. Il modello, quest’anno, si divide in due parti: “modello Iva 2010” e modello “Iva base”. Quest’ultimo rappresenta una versione semplificata del modello ordinario da usare proprio in alternativa al modello di dichiarazione annuale: esso contiene, infatti, solo alcuni quadri di interesse per il contribuente, che può usarlo in allegato al modello Unico. Pertanto, il modello semplificato, che può essere usato facoltativamente dal contribuente, non può essere inviato da solo, ma vi è l’obbligo di agganciarlo al modello di dichiarazione dei redditi. I soggetti abilitati alla presentazione del modello “Iva base 2010” sono i contribuenti Iva, persone fisiche e non, che nel 2009 non hanno effettuato operazioni con l’estero né hanno effettuato acquisti e importazioni utilizzando il plafond per gli esportatori abituali e che hanno determinato l’Iva dovuta e quella ammessa in detrazione secondo le regole generali, senza partecipare ad operazioni straordinarie o a trasformazioni sostanziali soggettive. à Anche per i contribuenti che adottano il modello semplificato, il versamento del saldo annuale Iva può essere effettuato in unica soluzione entro il 16 marzo 2010, oppure in unica soluzione entro la scadenza dei versamenti di Unico 2010, con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 16 marzo 2010. Ancora, il versamento può avvenire a rate dal 16 marzo, con la maggiorazione dello 0,33% mensile dell’importo di ogni rata successiva alla prima.
wn 02/2010