Notizia

Repressione della condotta antisindacale : puo' agire solo il sindacato nazionale

Pubblicato il 06 marzo 2010 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La Cassazione, con sentenza n. 5209 del 4 marzo 2010, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano rigettato l'eccezione di inammissibilità sollevata da una società nei confronti di un ricorso ex articolo 28 dello Statuto dei lavoratori per carenza, in capo al sindacato ricorrente, del requisito di associazione sindacale nazionale. Nel testo della decisione di specie, la Suprema corte non fa che ribadire come solo le associazioni sindacali che abbiano sottoscritto accordi o contratti a livello nazionale siano legittimate, ex articolo 28 dello Statuto dei lavoratori, a far reprimere la condotta antisindacale dell'imprenditore. La legittimazione in giudizio, cioè, è legata al concreto riscontro di un'attività sindacale di carattere nazionale la cui espressione tipica è costituita dalla stipula di un contratto collettivo valido su tutto il territorio. Non rileva, per contro, il mero dato formale delle risultanze dello statuto dell'associazione.

weekly news 10/2010

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 settembre 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a agosto (soggetti mensili).

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di agosto relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte d...

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative:ai mesi di aprile / maggio / giugno (soggetti mensili);al secondo trimestre (soggetti trimestrali); utilizzando l’apposi...

Scadenza del 30 settembre 2025
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 del primo e/o secondo trimestre...