Notizia

Rimborsi Iva Ue. Provvedimento agenziale su modi e tempi per la richiesta

Pubblicato il 03 aprile 2010 Il Sole 24 Ore;Italia Oggi

Un provvedimento agenziale con data 1° aprile 2010 reca le istruzioni operative (modi e tempi) per la richiesta – per sola via telematica - del rimborso dell’Iva assolta in uno degli Stati dell’Ue da soggetti stabiliti in altro Stato membro. Grazie a nuove norme – immesse nel circuito dalla direttiva 2008/9/CE, recepita nell'ordinamento italiano dal decreto legislativo 18 del 2010 - i cittadini europei (gli operatori economici comunitari) non dovranno più recarsi presso le Amministrazioni finanziarie straniere, ma potranno interfacciarsi direttamente con quelle nazionali. Nel nostro caso, i cittadini italiani (gli operatori economici nazionali) potranno dialogare direttamente con l'Agenzia delle entrate. L’istanza è presentata distintamente per ciascun periodo di imposta, entro il 30 settembre dell’anno solare successivo al periodo di riferimento, nei limiti e con la periodicità stabiliti dallo Stato membro competente per il rimborso. Gli interessati presentano così le richieste di rimborso potendo scegliere tra le seguenti quattro modalità: a) direttamente, avvalendosi del servizio telematico Entratel o Internet, in relazione ai requisiti da essi posseduti per la presentazione telematica delle dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni; b) tramite gli incaricati della trasmissione telematica di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3 del medesimo decreto; c) avvalendosi, per la sola trasmissione delle richieste di rimborso indicate nel punto 1 del provvedimento agenziale, di soggetti delegati in possesso di adeguata capacità tecnica, economica, finanziaria e organizzativa; d) tramite le camere di commercio italiane all’estero che abbiano ottenuto il riconoscimento governativo di cui alla legge 1 luglio 1970, n. 518, e successive modificazioni. L’Agenzia delle entrate, ricevuta l’istanza, la inoltra allo Stato membro competente ad eseguire il rimborso entro quindici giorni dalla ricezione, salvo il verificarsi di cause ostative. Attesta l’avvenuta ricezione dell’istanza di rimborso mediante ricevuta, contenuta in un file munito del codice di autenticazione per il servizio Entratel e del codice di riscontro per il servizio Internet. Unitamente, comunica il numero di protocollo assegnato all’istanza, che la identifica in maniera univoca anche presso lo Stato membro competente per il rimborso. Può esser presentata un’istanza correttiva dei dati inseriti nella richiesta di rimborso originaria, dove non è possibile inserire nuove fatture o documenti di importazione; in tale altro caso, è possibile presentare una nuova istanza di rimborso. Chi dovrà invece continuare a presentare, in forma cartacea, il modello Iva (79) al Centro operativo di Pescara saranno gli operatori economici residenti in Svizzera, Norvegia e Israele, Paesi con i quali l'Italia ha stipulato specifici accordi. Ma il nuovo termine di presentazione delle istanze, il 30 settembre, vale anche per loro.

weekly news 14/2010

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 31 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Mod. IRAP 2025 Diritto annuale CCIAA 2025

Società di capitali ed enti non commerciali (bilancio differito a 180 giorni)Termine entro il quale effettuare, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare e che hanno...

Scadenza del 31 luglio 2025
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di giugno. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a collabo...

Scadenza del 31 luglio 2025
Iva credito trimestrale

Invio telematico all’Agenzia delle Entrate dell’istanza di rimborso / compensazione del credito IVA relativo al secondo trimestre, utilizzando il mod. IVA TR.

Scadenza del 31 luglio 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del secondo trimestre relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo Sport...