Notizia

L ' attivita' di revisore sottoposta a controllo

Pubblicato il 13 maggio 2010 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

La riforma della revisione legale dei conti ad opera del decreto legislativo n. 39/2010, che ha recepito la direttiva europea sui conti annuali e consolidati, verte su un presupposto fondamentale: il controllo periodico della qualità del lavoro svolto dai revisori. L’articolo 20 del provvedimento è, infatti, dedicato interamente al controllo di qualità e riporta quanto segue. a) Gli iscritti nel Registro che non svolgono la revisione legale su enti di interesse pubblico sono soggetti a un controllo della qualità almeno ogni sei anni.  b) Gli iscritti nel Registro che svolgono la revisione legale su enti di interesse pubblico sono soggetti a un controllo della qualità almeno ogni tre anni. c) Il controllo della qualità è effettuato da persone fisiche in possesso di un'adeguata formazione ed esperienza professionale in materia di revisione dei conti e di informativa finanziaria e di bilancio, nonché di una formazione specifica sul controllo della qualità. d) La selezione delle persone fisiche da assegnare a ciascun incarico di controllo della qualità avviene in base a una procedura obiettiva volta a escludere ogni conflitto di interesse tra le persone incaricate del controllo e il revisore legale o la società di revisione legale oggetto del controllo. Nello specifico, il controllo di qualità deve basarsi su alcuni presupposti fondamentali: una valutazione della conformità ai principi di revisione e ai requisiti di indipendenza applicabili; una valutazione della quantità e qualità delle risorse impiegate, dei corrispettivi per la revisione e, inoltre, del sistema interno di controllo della qualità nella società di revisione legale.  Il controllo di qualità è oggetto di relazione con rispettive conclusioni e deve essere effettuato almeno ogni sei anni, mentre i risultati globali del sistema di controllo della qualità devono essere pubblicati annualmente. Le raccomandazioni riguardanti i revisori controllati devono essere attuate entro un tempo adeguato. Al controllo di qualità si deve affiancare anche un controllo formale sul corretto svolgimento dell’attività di formazione continua obbligatoria (gli iscritti al Registro devono partecipare a programmi di aggiornamento professionale, ex articolo 5). Se dal controllo emergono elementi negativi di valutazione o di mancato adeguamento alle raccomandazioni, i revisori legali andranno incontro alle sanzioni previste dall’articolo 24 del decreto legislativo. Le sanzioni sono commisurate alla gravità delle irregolarità e possono variare da una sanzione amministrativa pecuniaria da mille a centocinquantamila euro; una sospensione dal Registro fino ad un periodo massimo di cinque anni; la revoca di uno o più incarichi di revisione legale; il divieto di assunzione di nuovi incarichi fino alla cancellazione dal Registro.

weekly news 19/2009

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche - Proroga Soggetti ISA

I soggetti ISA / forfetari che beneficiano della proroga possono effettuare i versamenti derivanti dal mod. REDDITI / IRAP / IVA 2025 entro il 20.8.2025 con la maggiorazione dello 0,40%.Termine e...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per mese o frazione di...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA...

Scadenza del 20 agosto 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Proroga Soggetti ISAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fondi / riserve in sospe...