Sono due le modalità con cui può avvenire il trasferimento di rami di azienda: da una parte attraverso la cessione degli asset aziendali con emersione di plusvalenze ordinarie in capo al cedente e valori fiscalmente rilevanti per l'impresa acquirente; dall'altra, attraverso la cessione delle partecipazioni nelle società che posseggono i beni e contestuale mantenimento dei costi storici dei beni di impresa. Nel primo caso, definito di cessione “diretta”, sono dovute le imposte indirette, imposte che, per contro, non spettano nell'altra ipotesi di cessione “indiretta”. In linea generale, grazie all'applicazione di schemi come il conferimento di azienda seguito dalla cessione delle azioni in regime Pex nonché l'utilizzazione dell'affrancamento dei maggiori valori conferiti con imposta sostitutiva, il regime fiscale della cessione indiretta è notevolmente più vantaggioso.
weekly news 27/2010