E’ il momento, questo, della correzione dei primi (perché relativi ai primi cinque mesi per gli operatori mensili ovvero al primo trimestre per gli operatori trimestrali) modelli Intrastat. Fino al 20 luglio 2010, gli errori di compilazione sono sanabili presentando gli integrativi, senza applicazione di sanzioni. La possibilità deriva dalla previsione normativa alla base dell’articolo 11, comma 4, del decreto legislativo n. 471/1997, consolidata dalla circolare 5/E/2010. Se ne riporta l’essenza. “La normativa interna di recepimento della novellata disciplina comunitaria non è stata ancora pubblicata. Ne consegue che ad oggi gli operatori non hanno la possibilità di conoscere compiutamente il quadro normativo che disciplina i nuovi obblighi in materia di elenchi riepilogativi (c.d. Intrastat). Sussistendo, pertanto, “obiettive condizioni di incertezza”, è ragionevole ritenere che, nelle more dell’attuazione a regime della nuova disciplina, gli operatori possano incorre in errori nella compilazione degli elenchi in questione. Pertanto, in applicazione dell’art. 10, comma 3, della legge 27 luglio 2000 n. 212, recante disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente, l’Amministrazione finanziaria, in sede di controllo, non applicherà sanzioni in caso di eventuali violazioni concernenti la compilazione dei suddetti elenchi, relativi ai mesi da gennaio a maggio 2010 per gli obblighi mensili, nonché al primo trimestre 2010 per gli obblighi trimestrali. Ciò a condizione che i contribuenti provvedano a sanare eventuali violazioni, inviando, entro il 20 luglio 2010, elenchi riepilogativi integrativi redatti secondo le modalità che saranno definite dalla normativa in corso di emanazione.”.
weekly news 28/2010