Il messaggio Inps numero 28997/2010, non pubblicato sul sito dell’Ente di previdenza, annuncia la diffida (con raccomandata A/R o a mezzo PEC) verso i datori di lavoro che si siano espressamente rifiutati di anticipare le indennità di malattia, maternità, permessi e congedo straordinario. Ove il termine indicato nella diffida formale, entro cui anticipare la prestazione, fosse ignorato, l’Istituto verserà direttamente e tempestivamente l’indennità spettante.
weekly news 48/2010