Da martedì 1° febbraio 2011 parte la stagione del rimborso dell’Iva a credito che risulta a saldo dall’anno 2010. La novità per quest’anno - evidenziata da un comunicato congiunto dell’agenzia delle Entrate e di Equitalia – è che la richiesta per il rimborso dell’Iva non può essere più effettuata tramite il modello VR da presentare all’agente della riscossione, come avviene ora, ma dovrà essere effettuata tramite la dichiarazione annuale Iva 2011, che contiene il nuovo quadro VR. Dunque, non è più consentita la modalità di inoltro cartaceo del modello di richiesta di rimborso Iva all'agente della riscossione, ma è previsto il solo invio telematico. La richiesta di rimborso si potrà presentare contemporaneamente alla dichiarazione annuale Iva ordinaria o a quella semplificata, prevista per determinati contribuenti che hanno effettuato limitate operazioni nel corso dell'anno.
Viceversa, come accaduto nel corso del 2010, la nuova dichiarazione potrà staccarsi da Unico per essere prodotta in via autonoma, a partire dal 1° febbraio 2011, e consentire l'utilizzo in compensazione dei crediti Iva superiori a 10mila euro. La domanda potrà essere presentata in forma autonoma da parte di ogni singolo creditore, sia che si scelga di utilizzare in compensazione l'eccedenza detraibile o che si scelga di chiederne il rimborso.
E' interesse di ogni singolo contribuente avvalersi di questa facoltà per conseguire il rimborso del credito o per poter accedere alla cosiddetta compensazione “orizzontale”, che, oltre la soglia di 10.000 euro, è effettuabile solo dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione.
weekly news 4/2011