Notizia

La dichiarazione errata non fa venir meno il diritto al rimborso del credito maturato

Pubblicato il 25 giugno 2011 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

L’errore commesso da una società che, in sede di cessazione della sua attività, ha presentato il modello Unico anziché la dichiarazione Iva in via autonoma, in cui avrebbe dovuto esporre il credito chiesto a rimborso, non fa venire meno il diritto alla restituzione di quanto dovuto. La presentazione di un modello errato, in cui non avviene la tempestiva esposizione del credito maturato, non comporta la decadenza del diritto stesso, dato che la richiesta di rimborso non è soggetta ad alcuna formalità.  Il diritto, infatti, resta legato all’effettiva e reale consistenza dello stesso.

La precisazione giunge dalla sentenza n. 13920 della Corte di Cassazione, depositata in data 24 giugno 2011.

I giudici, nell’esaminare il caso che ha visto coinvolta una società di capitali bresciana posta in liquidazione, ritengono che “il diritto al rimborso dell’Iva versata in eccedenza in caso di cessazione dell’attività non può ritenersi soggetto, a pena di decadenza, al rispetto di particolari adempimenti formali, come per esempio l’esposizione del credito in una valida e tempestiva dichiarazione”.

Il diritto rimane esercitabile a condizione che il contribuente “produca prove adeguate a sostegno della rivendicazione”, che, cioè, lo stesso sia riscontrabile nella realtà dei fatti.

weekly news 26/2011

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 gennaio 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili e trimestrali

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a dicembre 2024 (soggetti mensili) e al qua...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Iva Dichiarazione trimestrale e liquidazione OSS

Invio telematico della dichiarazione IVA OSS del quarto trimestre 2024 relativa alle vendite a distanza / prestazioni di servizi a consumatori finali UE da parte dei soggetti iscritti allo S...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di dicembre 2024 relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da ...

Scadenza del 31 gennaio 2025
Accise Autotrasportatori

Presentazione all’Agenzia delle Dogane dell’istanza relativa al quarto trimestre 2024 per il rimborso / compensazione del maggior onere derivante dall’incremento dell&rsquo...