Il Decreto del ministro della Gioventù del 19 novembre 2010, pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” del 27 dicembre 2010, ha previsto l’istituzione di una “banca dati per l'occupazione dei giovani genitori”.
La banca dati è alimentata su iniziativa dei singoli lavoratori interessati ed è finalizzata a consentire l’erogazione di un incentivo di 5mila euro in favore delle imprese private e delle società cooperative che provvedano ad assumere - con un contratto a tempo indeterminato, anche parziale - le persone iscritte.
Con la circolare n. 115/2011 del 5 settembre, l’Inps comunica che tale banca dati è stata istituita presso l'Ente previdenziale e che a seguito della Convenzione firmata con il citato Ministero, l’Inps provvederà alla gestione della stessa e ad incentivare le assunzioni.
Si potranno iscrivere alla banca dati tutti i lavoratori di età non superiore a 35 anni, che sono genitori di figli minori e titolari di uno dei seguenti rapporti di lavoro: lavoro subordinato a tempo determinato; lavoro in somministrazione; lavoro intermittente; lavoro ripartito; contratto di inserimento; collaborazione a progetto o occasionale; lavoro accessorio; co.co.co..
I soggetti aventi diritto potranno iscriversi alla banca dati a decorrere dalla data di pubblicazione di apposito avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
L’iscrizione potrà avvenire tramite il portale Inps, accedendo alla sezione dei servizi al cittadino. Sarà cura dell’Ente previdenziale verificare la sussistenza dei requisiti previsti dal decreto del 19 novembre 2010 in capo ai soggetti iscritti alla banca dati ed ai datori di lavoro beneficiari dell’incentivo, anche tramite controllo a campione della veridicità della documentazione presentata. Inoltre, l’Inps provvederà ad effettuare, in nome e per conto del Dipartimento della Gioventù, anche eventuali azioni di recupero di somme indebitamente percepite da parte di non aventi diritto.
weekly news 36/2011