Un nuovo passo verso la semplificazione degli adempimenti di imprese, professionisti e persone fisiche viene attuato con il decreto 8 novembre 2011 del Ministero dell'economia e delle finanze, pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” del 15 novembre scorso. Con l'obiettivo di razionalizzazione i sistemi di pagamento e di abbandonare gradualmente l'utilizzo del modello F23 si estendono le categorie di tributi che possono essere versati con il modello F24, anche in via telematica.
I contribuenti potranno quindi avvalersi di tale modulo per pagare: l'imposta sulle successioni e donazioni, l'imposta di registro, l'imposta ipotecaria, l'imposta catastale, le tasse ipotecarie, l'imposta di bollo, l'imposta comunale sull'incremento di valore degli immobili, l'imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio e lungo termine e i tributi speciali, compresi i relativi accessori, interessi e sanzioni.
Sarà compito dell'Agenzia delle entrate emanare apposito provvedimento contenente i termini e le modalità per attuare quanto disposto dal decreto dell'8 novembre.
weekly news 46/2011