Estendendo il metodo contributivo, nella forma pro-rata, a tutti i trattamenti (anche dei parlamentari e delle alte cariche dello Stato), ricorrendo ad uno schema di uscite flessibili fino a 70 anni per superare le anzianità ed armonizzando le aliquote contributive attraverso la loro riduzione a regime (un riallineamento verso il basso), l’obiettivo del nuovo esecutivo Monti è completare un processo di riforma della previdenza già avviato, che ha portato il sistema ad un buon livello di sostenibilità.
In campo, ulteriori interessanti misure.
weekly news 47/2011