Notizia

Pagamenti in contante anche sopra i mille euro per i cittadini stranieri. Sanatoria ex post

Pubblicato il 14 marzo 2012 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con comunicato stampa del 13 marzo 2012, l’agenzia delle Entrate interviene sui pagamenti in contante sopra i mille euro per i trasferimenti di denaro effettuati da cittadini stranieri.

L’Agenzia ufficializza, così, la deroga prevista dal nuovo decreto fiscale, annunciando, in attesa di un provvedimento ufficiale, che gli stranieri sono esclusi dalle limitazioni all'utilizzo del denaro contante anche sopra i mille euro.

La deroga, nello specifico, interessa le cessioni di beni e prestazioni di servizi legate al turismo effettuate da commercianti al minuto e assimilati, agenzie di viaggio e turismo nei confronti di persone fisiche che non hanno cittadinanza italiana, o di uno dei Paesi della Unione europea, e che sono residenti al di fuori del territorio dello Stato.

Tuttavia, per rendere operativa la deroga, gli operatori dovranno comunque inviare una comunicazione preventiva, o ex post, all’agenzia delle Entrate e osservare i seguenti due adempimenti previsti dal Dl n. 16/2012: i) all’atto dell’operazione, si dovrà acquisire fotocopia del passaporto del cessionario e/o del committente e un’autocertificazione di quest’ultimo, che attesti che non è cittadino italiano né di uno dei Paesi dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo, e che è residente al di fuori del territorio dello Stato; ii) nel primo giorno feriale successivo all’operazione, si dovrà poi versare il denaro contante incassato in conto corrente intestato al cedente o al prestatore presso un operatore finanziario, consegnando a quest’ultimo fotocopia del documento di identità del cliente, della fattura o della ricevuta o dello scontrino fiscale emesso.

È prevista una fase transitoria in attesa del provvedimento ufficiale dell’agenzia delle Entrate. Tali adempimenti, infatti, dovranno essere rispettati anche dagli operatori che effettuano operazioni tra il 2 marzo e la pubblicazione del modello di comunicazione, che sarà approvato con il citato provvedimento. Una volta reso disponibile il modello, i pagamenti in contante oltre i mille euro potranno essere regolarizzati con l'invio telematico entro i successivi 15 giorni.

weekly news 11/2012

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).